ESSEGI AUTOMATION il magazzino ce l’ha nel sangue, o meglio nel suo payoff, che non a caso recita: focus on storage solutions.
E se dovesse rispondere alla domanda di Simon Sinek, Start with why, non avrebbe dubbi sul perché è attiva da quasi 20 anni nel mercato dell’elettronica: per sviluppare sistemi intelligenti di stoccaggio e logistica dei componenti per rendere più efficiente il processo produttivo nelle aziende di assemblaggio. ‘Solo’ questo è il suo scopo, nel senso che il suo business è esattamente questo e tutto il personale ESSEGI AUTOMATION, tutto l’anno, ogni giorno, è dedicato allo sviluppo di sistemi brevettati di stoccaggio automatizzato, modulari, integrati e scalabili. Cosa c’è di meglio di uno specialista per risolvere un problema?
Inquadriamo il problema
Tipicamente il problema delle aziende di assemblaggio elettronico è quello di combattere le inefficienze del sistema produttivo che nascono da una serie di circostanze note e ricorrenti che hanno origine nella modalità di gestione dello stoccaggio e della movimentazione dei componenti e si traducono inevitabilmente in fermi linea.
L’importanza delle origini di ESSEGI AUTOMATION
Quelle criticità ESSEGI AUTOMATION le ha sperimentate ampiamente nella sua vita precedente quando era dall’altra parte della barricata e produceva schede elettroniche. Una formazione che ha avuto e continua ad avere un ruolo chiave nello sviluppo di sistemi di stoccaggio intelligente in grado di rispondere alle specifiche necessità di questo comparto produttivo.
L’esperienza diretta ha innescato infatti nel nucleo originario di appassionati sviluppatori della futura ESSEGI AUTOMATION la scintilla dell’innovazione in grado di moltiplicare l’efficienza e la competitività delle imprese sui mercati globali.
I vassoi: un sistema unico brevettato
La particolarità dei sistemi di ESSEGI AUTOMATION infatti, risiede principalmente nell’adozione di speciali vassoi antistatici e resistenti che contengono i componenti all’interno dei magazzini della serie Ultraflex. A differenza della maggior parte dei sistemi di stoccaggio intelligente che movimentano direttamente le bobine, il sistema dei vassoi brevettato da ESSEGI AUTOMATION assicura l’integrità dei componenti e la massima flessibilità nella gestione di materiali di dimensioni e forme diverse.
I vassoi possono infatti ospitare bobine e componenti da 7” a 15” e possono raggiungere altezze diverse grazie a un sistema di spessori componibili che permette di aumentare la profondità del contenitore da 8 a 88 mm. Con l’aggiunta del coperchio, questo sistema ha permesso di realizzare anche il ‘case box’ per lo stoccaggio e la movimentazione dei materiali THT di formato diverso dalle bobine. Formando così pile ordinate i vassoi possono essere facilmente movimentati in kit sia dagli operatori che dai sistemi AMR in un’ottica di full automation.
I vassoi sono un fattore chiave nelle logiche di stoccaggio intelligente che governano i sistemi ISM ESSEGI AUTOMATION. Grazie ai vassoi infatti gli armadi della serie Ultraflex sono in grado di massimizzare lo spazio andando a riempire ogni slot disponibile all’interno della macchina senza per questo venir meno ai criteri di ordinamento del materiale e quindi alla sua tracciabilità. Il magazzino è in grado di gestire dinamicamente la suddivisione degli spazi interni proprio come avviene con un hard disk e di consentire in maniera veloce e automatica lo stoccaggio di vassoi di diverse altezze.
Le operazioni di recupero e carico del materiale sono inoltre sensibilmente velocizzate dall’uso dei vassoi: i magazzini della serie Ultraflex movimentano e impilano automaticamente fino a 54 bobine e impiegano 10 secondi di tempo operatore per estrarle. Il materiale così preparato dalla macchina deve solo essere prelevato, mentre per il carico è sufficiente impilare i vassoi nell’elevatore.
Massima resa nel minimo spazio, dunque. Ma l’intelligenza non si esaurisce certo qui.
Abbiamo reinventato l’armadio
Modularità ed estrema varietà di combinazioni in base alle esigenze dei clienti sono i tratti comuni anche delle svariate configurazioni degli armadi ESSEGI AUTOMATION che possono adattarsi a qualsiasi contesto produttivo, grazie alla disponibilità di moduli a capacità differenziata della Serie Ultraflex che vanno da 1800 a 3900 bobine.
Parliamo infatti di sistemi di stoccaggio molto compatti che nascono di serie per essere componibili attraverso un sistema di “shuttle” trasportatori, porte comunicanti, elevatori interni e pinze per la movimentazione delle bobine.
La flessibilità di questi sistemi in grado di moltiplicare la capacità di stoccaggio senza limiti anche a distanza di molto tempo è alla base di un altro aspetto che contraddistingue i magazzini ESSEGI AUTOMATION: la scalabilità nel tempo. Ogni azienda in base alle sue specificità e al percorso di sviluppo può implementare le configurazioni con altri moduli e nuovi prodotti per la gestione dello stoccaggio. Sono tuttora in funzione a pieno regime armadi della serie Ultraflex di oltre 10 anni di vita in grado di dialogare perfettamente con i nuovi modelli hardware.
Il potere dell’Integrazione
È facile intuire che l’efficienza dei magazzini ESSEGI AUTOMATION si avvale non solo di sistemi hardware evoluti, ma anche e soprattutto di logiche software altrettanto avanzate in grado di favorire un continuo scambio di dati con tutti i principali sistemi di gestione presenti in azienda, dagli ERP al MES, alle Pick&place.
Grazie all’attività continua di ricerca e sviluppo a partire dalle esigenze dei suoi clienti, ESSEGI AUTOMATION ha messo a punto un potente sistema sia di gestione e movimentazione dei componenti all’interno del magazzino, che di tracciabilità dei materiali lungo tutto il flusso produttivo, dalla fase di registrazione in entrata all’esaurimento o all’eventuale scarto per scadenza dei termini o irregolarità.
Questa attività di sviluppo va sotto il nome di integrazione ed è costituita da un ventaglio straordinario di funzioni software in grado di rendere le aziende di produzione elettronica vere e proprie fabbriche intelligenti secondo gli obiettivi di Industry 4.0.
In ESSEGI AUTOMATION l’attività di integrazione viene realizzata da un team specialistico di Application Engineers dedicato a tradurre in logiche di programmazione le esigenze emerse dopo un’accurata fase di osservazione e analisi dei flussi di dati all’interno dell’azienda e delle azioni di miglioramento da intraprendere per ottimizzare i processi.
È in questa fase iniziale di consulenza, che passa attraverso l’interrogazione dei database e la mappatura dei dati, che gli sviluppatori di ESSEGI AUTOMATION definiscono con l’azienda gli obiettivi di un progetto pensato non solo per gestire in modo intelligente il magazzino, ma più ancora per favorire la massima continuità nel flusso dei materiali e aumentare la produttività.
E torniamo così alle criticità che determinano inefficienza nel processo produttivo delle aziende di assemblaggio elettronico. L’errore umano e il disallineamento dei dati tra il magazzino e i gestionali, così come la difficoltà di aggiornare velocemente gli ordini di lavoro e di reperire le informazioni sulle scorte, sono spesso all’origine dei tempi morti nel ciclo produttivo. Da qui la necessità di far parlare un linguaggio comune a tutti i gestionali, compreso quello dei magazzini intelligenti, o quantomeno permettere ai software che in azienda governano l’automazione di intendersi facilmente.
Questo è l’obiettivo al quale lavora il team software di ESSEGI AUTOMATION attraverso sistemi di integrazione a vari livelli: dalle connessioni standard alle interfacce web; dalle API, allo sviluppo di software dedicati.
Non ci sono limiti alla capacità di integrazione degli specialisti ESSEGI AUTOMATION in grado di abbattere ogni barriera tra i protocolli dei software in uso nell’azienda per garantire la tracciabilità completa dei componenti e la movimentazione tra il magazzino e l’area produttiva.
Va considerato inoltre che con l’adozione del codice univoco, i sistemi ISM ESSEGI AUTOMATION sono in grado di controllare posizioni esterne ai magazzini intelligenti. Sono quindi in grado di gestire la movimentazione del materiale che si trova in magazzini tradizionali con scaffalature aperte o magazzini verticali di qualsiasi brand.
In conclusione, possiamo sostenere senza sembrare arroganti che se il vostro magazzino non è intelligente, ci pensa ESSEGI AUTOMATION!
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